I primi di giugno abbiamo organizzato un giro in enduro elettrico da non andare troppo lontano perché il meteo era incerto, come spesso capita in questo periodo: abbiamo quindi pianificato un ristorante con ricarica che non è molto lontano da casa, così da poter ripiegare velocemente in caso di bisogno. Ci siamo quindi trovati al solito bar a Cà Bertacchi, dove nel mentre che si ricaricava la moto e noi, ci faceva compagnia anche un simpatico insettino 🙂
Ripartiti quindi con il pieno, abbiamo fatto un giro per prenderla larga ma senza allontanarci troppo, ovvero siamo andati verso est pur avendo appuntamento per pranzo ad ovest: a metà strada ci siamo fermati qualche minuto per dissetarci, e nel mentre si è dissetata anche la moto. Non era necessario ricaricare, ma visto che a pranzo non sapevamo se tutto avesse funzionato alla perfezione, ne abbiamo approfittato anche perché eravamo in un bar ristorante a San Cassiano di Baiso di cui siamo praticamente di casa.
Ripartiti con il pieno siamo quindi andati a pranzo verso il ristorante esplorativo situato a Marola: tutto ha funzionato alla perfezione e non abbiamo fatto in tempo a mangiare il primo che la moto era già completamente carica, ma comunque l’abbiamo lasciata collegata ad oltranza che non da problemi.
Al ritorno non è mancato qualche piccolo imprevisto, ma comunque risoltosi senza particolari problemi.
Abbiamo schivato per poco la pioggia, arrivando a casa asciutti e portando a casa comunque un giro di 120 chilometri, in una giornata in cui non si era neanche sicuri che valesse la pena uscire in moto, visto il maltempo dietro l’angolo (e di questi tempi bisogna stare attenti, perché quando piove… piove veramente!)