Zero FX

 

Questo prodotto della casa americana con base in California risalta per potenza e maneggevolezza, il tutto unito ad un design ricercato ma non eccessivo. Semplice, ma curata nelle finiture, si concede poche frivolezze stilistiche, mostrando una compattezza generale che lascia intuire estrema agilità.

 

CARATTERISTICHE

 

Nata per il fuoristrada amatoriale, la ZERO FX monta un motore elettrico di tipo brushless trifase, denominato Z-force. Dotato di trasmissione monomarcia, salta all’ occhio la compattezza generale e il raffreddamento ad aria, con gli elementi alettati esposti al flusso senza l’utilizzo di convogliatori. Questo tipo di motore è capace di accelerazioni brucianti permettendoci di divertirci con appaganti impennate.
Attenzione pero al rovescio della medaglia perché senza la giusta dose di esperienza sulla ghiaia o sui terreni più viscidi si rischia la perdita di aderenza. Proprio l’accelerazione e le capacità di ripresa sono possibili grazie al peso contenuto di 112 kg.
La ciclistica appare agile, tanto da concedere ai piloti più esperti di spingersi al fuoristrada più impegnativo al pari di moto endotermiche specialistiche. Lo scatto 0-100 è coperto in 4,3 secondi e la velocità massima è di 137 km/h.
Le batterie in dotazione sono agli ioni di litio, con capacità differenti in base alle esigenze degli utenti.

 

CONCLUDENDO

 

La ZERO FX si lascia condurre con estrema disinvoltura, al pilota è richiesto uno sforzo fisico davvero contenuto almeno fino a quando non si decide di spingere sul serio.
Su strada si apprezza per frenata e sfruttabilità generale garantendo un controllo totale in ogni situazione.
Dai test eseguiti si nota un unico problema legato al surriscaldamento del propulsore con uso “tirato” del gas soprattutto in salita, ma che prontamente l’elettronica riconosce limitandone le prestazioni fino al rientro nei parametri normali.
L’autonomia è molto buona e per un impiego spinto sul fuoristrada ci viene in soccorso il comodo sistema di sostituzione del pacco batterie che in pochi istanti ci permette di sostituire l’accumulatore e ripartire.