Verso la fine di marzo 2023 ci siamo fatti un giro in enduro elettrico con lo scopo di andare ad esplorare la ricarica in un ristorante precedentemente contattato e che ci aveva dato disponibilità di ricarica. Alla partenza abbiamo testato anche un nuovo punto di ritrovo che apre molto presto alla mattina, ideale per i nostri lunghi giri estivi, il Forno di Regnano e che ci ha permesso di partire con il pieno dopo aver fatto un’abbondante colazione a base di prodotti appena sfornati.

Lungo il viaggio d’andata abbiamo fatto una breve sosta presso un bar con ricarica, il Liva e i Suoi Sapori sia per prendere fiato ma anche per arrivare al ristorante esplorativo in sicurezza, visto che non l’avevamo ancora testato. Tutto ha funzionato alla perfezione al nuovo ristorante Da Monique in cui abbiamo gustato ottimi piatti tipici e nel mentre fatto il pieno alla moto (che in 20 minuti aveva già finito, visto che eravamo arrivati quasi pieni)

Nel giro di rientro abbiamo allargato un attimo per passare da una panchina gigante in cui non avevamo ancora fatto foto (almeno io)

Essendo giovedì non c’era nessuno, ma siamo passati successivamente anche di domenica e c’era la fila per salire e fare le foto. Poco dopo proseguendo il sentiero si passa per questi simpatici passaggi, dove la coppia dell’elettrico aiuta un sacco nell’andare su in piena sicurezza e con un filo di acceleratore.

Arrivati a casa in piena sicurezza energetica e poco prima del tramonto, il GPS ci ha indicato una percorrenza di 137 km, percorsi in piena scioltezza e senza alcun problema, anche ahimè per via della siccità persistente che rende il terreno primaverile/invernale molto simile a quello estivo, quindi molto facile da percorrere.